Latte
Ingredientilatticini e formaggi
CARATTERISTICHE
Il latte è il primo ed unico alimento per i primi mesi di vita dell'uomo. I suoi valori nutrizionali sono importanti, così come un suo consumo quotidiano. Oltre alla consumazione diretta, si presta alla preparazione di numerose ricette ed è la base per la preparazione di tantissimi derivati, quali yogurt, formaggi, bevande e gelati.
Il latte che si beve comunemente ha odore caratteristico, sapore dolce ed è di mucca. È obbligatorio che venga segnalato se appartiene ad altro animale (capra, bufala, pecora, o altro).
Viene venduto:
- fresco: subisce il processo di pastorizzazione. Non si conserva a lungo e deve essere mantenuto refrigerato in ogni sua fase;
- a lunga conservazione: subisce trattamenti di calore tali da consentire una distruzione di più organismi patogeni. Per questo può essere conservato più a lungo, e non necessita di refrigerazione fino al momento dell'apertura.
STAGIONE
PROPRIETÀ NUTRITIVE
I valori nutrizionali del latte sono importanti per l'apporto di proteine di elevata qualità biologica (caseina e lattalbumina), calcio altamente assimilabile e vitamine B2, B12 ed A. Contiene inoltre buone quantità di fosforo.
La quantità di lipidi presente è variabile a seconda del tipo di latte:
- intero: non subisce alterazioni sulla quantità di grasso naturalmente presente, che è del 3,6%.
- parzialmente scremato: solitamente presenta una quantità di grasso attorno al 1,5-1,8%.
- scremato: ha un contenuto in grassi inferiore allo 0,3%.
I carboidrati presenti sono rappresentati unicamente dal lattosio, presente al 5%.
PARTE EDIBILE
CALORIE
64 Kcal per 100g di prodotto.
COME SCEGLIERE
COME CONSERVARE
Il latte fresco va conservato in frigorifero, ben chiuso e consumato entro la data di scadenza riportata sulla confezione. Il latte a lunga conservazione deve essere riposto in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperto va conservato in frigorifero e consumato entro 2 giorni.
COME PULIRE
COTTURA
DOSI PER PERSONA
NOTE
Le Kcal si riferiscono al latte intero. Se parzialmente scremato scendono a 46, se scremato a 36.
APPROFONDIMENTI
Disturbi alimentari: l'intolleranza al lattosio di Dott.ssa Lisa Signorile