Rosmarino
Ingredientierbe e spezie
CARATTERISTICHE
Il rosmarino è una pianta arbustiva della famiglia delle Labiate, utilizzata in cucina come erba aromatica di cui si consumano sia i rami, sia le foglie aghiformi. Ha fusti lignei, che possono raggiungere notevoli dimensioni. Spesso si trovano perfino delle siepi di rosmarino. Alcune varianti sono invece a cascata.
Le foglie sono di forma aghiforme, resinose, di colore verde scuro. Hanno la parte superiore lucida e quella inferiore opaca e biancastra. I fiori sono azzurro-violetti e sbocciano in primavera.
L'aroma è veramente caratteristico. Le foglie e i fiori possono essere consumati freschi, interi o tritati. In alternativa possono essere essiccati.
STAGIONE
PROPRIETÀ NUTRITIVE
Il rosmarino è ricco di potassio e calcio, contiene anche sodio, ferro, fosforo e vitamine A e C. Ha proprietà antisettiche e diuretiche.
PARTE EDIBILE
CALORIE
96 Kcal per 100g di prodotto.
COME SCEGLIERE
Il rosmarino deve avere colore brillante e vivo, foglie consistenti e carnose, gradevole aroma. Ne esistono delle varietà marine dall'aspetto particolarmente secco, distinguibili però dall'aroma fresco e pungente.
COME CONSERVARE
Conservare i rametti di rosmarino reciso in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura. Si mantiene 6-7 giorni circa. Se i gambi lo permettono, metterli a bagno in un vaso da fiori, dove si manterrà fresco più a lungo.
Ideale la coltivazione della pianta, facile da mantenere sul terrazzo o sul davanzale della finestra, da cui staccare rami e foglie all'occorrenza. Richiede pieno sole, posizione riparata, terreno secco, ben concimato e drenato. D'inverno la pianta va riparata in serra.
COME PULIRE
Lavare brevemente i rametti di rosmarino sotto acqua corrente.
COTTURA
DOSI PER PERSONA
NOTE
APPROFONDIMENTI
Agricoltura biologica… sul balcone di casa di Andrea Mengassini