Frittata cipolle e aceto balsamico

La frittata cipolle e aceto balsamico è un secondo piatto a base di uova leggero e gustoso, dove le cipolle rosse di Tropea danno un sapore molto caratteristico alla frittata e allo stesso tempo ne vengono messe in risalto.

La frittata cipolle e aceto balsamico è ottima appena preparata, ma anche fredda. Si può conservare per un giorno in frigorifero, ben coperta, e può essere gustata anche fuori casa, accompagnata da insalatina oppure come farcitura di un panino. Ideale quindi per un picnic, ma anche per un pranzo in ufficio.

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PREPARAZIONE

  1. Pelare le cipolle e tagliarle a spicchietti.
  2. Mettere, in una padella larga abbastanza da cuocere la frittata, l'olio, le cipolle e portarla sul fuoco.
  3. Cuocere per 2-3 minuti da quando le cipolle cominciano a sfrigolare, mescolando, quindi unire un mestolo di brodo, un pizzico di sale, le foglie di basilico lavate e spezzettate e cuocere per 10 minuti a fiamma media coperto. Girare di tanto in tanto ed aggiungere altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
  4. Nel frattempo rompere le uova in una terrina e sbatterle con una forchetta, miscelandole assieme al Parmigiano grattugiato, la birra, un pizzico di sale ed una macinata di pepe.
  5. Trascorso il tempo di cottura delle cipolle, scoperchiare, alzare la fiamma e far asciugare il fondo di cottura. Unire quindi l'aceto balsamico e mescolare di continuo sempre per un paio di minuti, finchè l'aceto sarà addensato.
  6. A questo punto versare nella padella l'uovo e mescolare appena per amalgamare gli ingredienti.
  7. Abbassare il fuoco al minimo, coprire e lasciar cuocere a fuoco molto dolce dal primo lato per circa 7-8 minuti. Quindi controllare il fondo con una paletta. Quando avrà assunto un bel colore bruno-dorato girarla e cuocerla anche dal secondo lato.
  8. Servire, a piacere, calda, tiepida o fredda.

CONTORNO DI ABBINAMENTO IDEALE

Insalata verde

STAGIONE

Giugno, luglio, agosto, settembre.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

APPROFONDIMENTI

Scuola di cucina - Girare la frittata
Scuola di cucina - Una buona frittata, guida fotografica passo passo

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I vostri commenti

10 maggio 2016 alle 11:05

Barbara Farinelli ha detto:
@eleonora: esistono dei formaggi da grattugia come il Parmigiano con caglio vegetale. Prova a cercare il Verdiano, dicono che sia molto buono!

10 maggio 2016 alle 09:49

eleonora ha detto:
@Barbara Farinelli: grazie mille non lo sapevo lo terrò presente quando inviterò le mie amiche vegetariane.
buona giornata

10 maggio 2016 alle 09:35

Barbara Farinelli ha detto:
@eleonora: ciao Eleonora, sai che la Società Italiana di Nutrizione Vegetariana dà indicazioni di escludere dalla dieta vegetariana anche i formaggi che utilizzano caglio animale (come ad esempio il Parmigiano)? In effetti il caglio animale è estratto dallo stomaco dei bovini dopo la macellazione (non si può ricavare da un animale vivo, come avviene per il latte o per le uova).
Dopodichè ogni vegetariano valuta in base a propri criteri etici o salutistici, ma le indicazioni "ufficiali" sono queste!

10 maggio 2016 alle 09:18

eleonora ha detto:
ciao leggendo la ricetta veramente da provare non capisco la nota finale de " sei vegerariana " la ricetta è già edibile per i vegerariani e sostituire il parmigiano non ha senso se non per chi non ama questo formaggio

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