Strudel carciofi, cotto e fontina

Lo strudel carciofi, cotto e fontina è una torta salata che unisce il sapore dolce del prosciutto cotto al caratteristico aroma dei carciofi, il tutto unito dalla sapidità della fontina.

Lo strudel carciofi, cotto e fontina può essere un gustoso secondo piatto, ma anche un antipasto, nel qual caso può essere diviso a striscette e servire così fino al doppio delle persone indicate in ricetta. E' preferibile gustarlo tiepido.

INFORMAZIONI

INGREDIENTI

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PREPARAZIONE

  1. Lavare i carciofi, togliere le foglie dure più esterne fino ad ottenere i cuori formati solo da foglie chiare e tenere, tagliare le punte.
  2. Tagliarli a metà, eliminare il fieno, affettarli nello spessore di mezzo centimetro circa e metterli in acqua acidulata con il limone.
  3. E' possibile utilizzare anche i primi 8-10 centimetri del gambo. Togliere la parte esterna più coriacea con un pelapatate e affettarli nello spessore di mezzo centimetro circa. Mettere anch'essi nell'acqua acidulata.
  4. Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere.
  5. In una padella far imbiondire l'aglio spellato nell'olio, quindi toglierlo.
  6. Lasciar raffreddare per qualche istante l'olio fuori dal fuoco, unire i carciofi ben scolati e farli saltare a fuoco vivo per un paio di minuti.
  7. Unire un pizzico di sale, coprire e far cuocere per 5 minuti a fiamma molto dolce.
  8. Trascorso il tempo indicato spegnere, unire una macinata di pepe, una spolverizzata di prezzemolo tritato e tenere da parte coperto.
  9. Eliminare la crosta della fontina e affettarla sottile.
  10. Stendere la pasta sfoglia in un rettangolo di 35x25 cm circa e metterlo su un foglio di carta da forno.
  11. Mettere su metà rettangolo uno strato di fontina, il prosciutto cotto, altra fontina, i carciofi e quindi la restante fontina.
  12. Piegare la pasta a metà e sigillare accuratamente il bordo, quindi ripiegarlo per chiudere bene.
  13. Pungere la superficie in 4-5 punti con uno stecco di legno.
  14. Mettere il calzone con tutta la carta da forno in una teglia, quindi spennellare la superficie con l'uovo sbattuto.
  15. Infornare a 200° C per 20 minuti circa ponendo la teglia nella zona medio bassa del forno. Se necessario, prolungare di qualche minuto la cottura fino ad ottenere una pasta uniformemente dorata e gonfia.

 

STAGIONE

Gennaio, febbraio, marzo, dicembre.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

I suggerimenti di barbara

Questa ricetta si può preparare anche con la pasta sfoglia pronta che si acquista in rotoli già stesi al supermercato, nel banco frigo.

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I vostri commenti

12 febbraio 2015 alle 15:28

Barbara Farinelli ha detto:
@Maria Cristina: anche la scamorza affumicata nelle torte salate ha un ottimo successo. Non ha l'intensità del sapore della fontina, ma ha il gusto particolare dell'affumicato :-)

11 febbraio 2015 alle 17:54

Maria Cristina ha detto:
L'ho preparato ieri sera. L'unico ingrediente che non avevo era la fontina che l'ho sostituita con la scamorza affumicata. E' stato un vero successo!!! grazie.

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