Cake design: l'arte della dolcezza fin dal 1840
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Cari golosi quanti di voi, vedendo una bella torta colorata, perfettamente decorata e ricoperta di glassa ha pensato di trovarsi davanti a una vera opera d'arte?
Sì, perché il cake design è oggi considerato una forma artistica frutto dell'impegno di pasticceri creativi che uniscono alla dolcezza anche l'estetica del loro dolce, creando così torte buone da mangiare e belle da vedere.
Ma quando è nata questa pratica? La prima torta di cake design risale al 1840 quando in Francia, grazie al bicarbonato di sodio utilizzato come lievito e alla comparsa del forno a temperatura controllata, fu creato un dolce di quasi 3 metri di diametro e 140 kg di peso complessivo per le nozze reali fra la regina Vittoria e il principe Alberto.
La torta era interamente cosparsa di glassa bianca, da allora chiamata "royal icing", e raffigurava i due sposi in abiti romani con ai piedi un cane, la Dea Britannia, due colombi e un amorino intento a scrivere la data di nozze su di un cartiglio.
Nel 1924 Deweney McKinley Wilton aprì la prima scuola ufficiale di pasticceria e decorazione di torte, spiegando la tecnica della lavorazione dello zucchero che aveva imparato lavorando in una fabbrica di caramelle.
La sua non solo divenne la scuola più famosa d'America ma lanciò ufficialmente la tecnica del cake design che iniziò a spopolare portando nel 1934 Joseph Lamberth a pubblicare il primo libro dedicato al cake design e a spiegare il "metodo Lamberth": utilizzato per realizzare le figure e le decorazioni di pasta di zucchero o di mandorle per addobbare le torte.
Oggi il cake design è diventata una vera e propria moda fino ad arrivare a spopolare in televisione, sui social e nelle scuole di cucina con corsi professionali dedicati.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 31/12/2015