Pan di zenzero: il dolce biscotto simbolo del Natale
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Cari buongustai qual è uno dei più dolci simboli del Natale? Sicuramente il gingerbread, o pan di zenzero, il famoso omino-biscotto capace di sciogliere di dolcezza anche i cuori più rigidi.
Ma dove sono nati questi deliziosi dolcetti speziati?
Un un misto di storia e leggenda, si narra che i gingerbread siano nati in America e siano poi stati esportati in Europa nel 992 d.C. dai monaci Armeni.
Le spezie già si usavano come ingredienti di pani e torte, soprattutto per mantenerne più a lungo la conservazione nascondendo gli ingredienti meno freschi, ma lo zenzero ancora era uno sconosciuto.
Fu il vescovo armeno Gregorio di Nicopoli che portò per la prima volta lo zenzero in Francia e, secondo la leggenda, fu sempre lui ad insegnare ai monaci di Pithiviers come preparare il pan di zenzero.
La prima testimoninaza storica dell'esistenza del gingerbread risale però ufficialmente al '500, quando i monaci vendevano questi biscotti nelle farmacie e nei mercati cittadini in occasione del Natale.
Sempre secondo la leggenda inoltre la tradizionale forma ad "omino" nacque alla corte di Elisabetta I la quale amava ritrarre i propri ospiti sui biscotti.
Qualunque sia la verità sulla nascita di questo dolce, sicuro è che oggi il pan di zenzero è diventato uno dei simboli del Natale e lo si può trovare, in diverse varianti, in tanti paesi del mondo dove assume la forma del tradizionale omino, da mangiare subito o da appendere anche all'albero di Natale, o della simpatica casetta, tutta da costruire.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 25/12/2015