Premio Giulio Gambelli: il miglior enologo under 35 del 2015 è Francesco Versio
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Si è tenuta sabato 21 febbraio a Montalcino, durante Benvenuto Brunello, la cerimonia di consegna del premio Giulio Gambelli.
Il riconoscimento, giunto alla sua terza edizione e istituito da ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e da IGP (I Giovani Promettenti, la blog network costituita da Lorenzo Colombo, Roberto Giuliani, Carlo Macchi, Luciano Pignataro e Stefano Tesi), ha premiato quest'anno Francesco Versio, giovane enologo piemontese che ha dimostrato di "saper interpretare al meglio lo spirito e l'eredità di Giulio Gambelli", ovvero "massimo rispetto della materia prima, della varietà, dell'annata e del territorio".
Il premio - promosso in collaborazione con i consorzi di Tutela del Chianti Classico, Brunello di Montalcino e Vino Nobile di Montepulciano e con il contributo delle aziende vinicole che hanno avuto Gambelli come amico e maestro (Fattoria di Rodano, Il Colle, Montevertine, Poggio di Sotto, San Donatino, Tenuta di Bibbiano, Tenuta Ormanni) - è stato istituito nel 2012 per onorare la memoria del grande maestro toscano del Sangiovese e viene assegnato ogni anno a un giovane enologo under 35, scelto tra una rosa di "nominati" dai più importanti giornalisti del settore, al termine di una degustazione alla cieca dei vini prodotti dai candidati.
Quest'anno è stato appunto Francesco Versio, enologo dal 2011 dell'azienda "Bruno Giacosa" di Neive (CN), ad aggiudicarsi l'ambito riconoscimento.
La giuria lo ha individuato tra i 16 enologi finalisti sui 46 precedentemente segnalati da un panel composto da 35 giornalisti del settore enogastronomico.
Sono stati 46 i vini giunti per la degustazione e sottoposti ai dieci giurati (5 giornalisti Aset e 5 Igp) riunitisi a gennaio scorso nella sede del Consorzio del Brunello di Montalcino.
Per maggiori informazioni:
http://www.asettoscana.it/?p=1366
di Francesca Barzanti, pubblicato il 27/02/2015