Vino: spumanti durante le feste, l’Italia torna a crescere nei consumi dopo 7 anni
News Articoli
Un Natale controtendenza quello 2015/2016, come infatti sottolinea Giampietro Comolli fondatore di OVSE "Per le bollicine italiane dopo 7 anni di decrescita, per i canonici 25 giorni di festa stimiamo una ripresa molto significativa, segno di un ritorno d’innamoramento verso le bollicine".
Per le feste infatti quest'anno non si rinuncia al botto e non solo, i segnali di ripresa infatti toccano anche il settore del vino tranquillo con un aumento dello 0,8%: meno cesti variegati e ricchi di tante leccornie, ma qualche cartone intero di vino e spumanti in più.
La crescita prevista è del 3,9%, passando da 54 mil/bott stappate/vendute a 56,1 mil, più 3 milioni di bottiglie estere (una media di circa 2 milioni di bottiglie al giorno, ovvero un picco a Natale di 11 milioni e di 29 milioni a Capodanno).
Sul totale di bottiglie vendute, circa il 30% è consumato fuori casa, non ancora in grado di attaccare il mitico record del 48% degli anni boom.
Anche dall’estero arrivano segnali molto positivi. Un record dei record: in tutto il mondo saranno stappate (solo durante le feste e in 84 paesi) 165.000.000 di bottiglie (+24% sui consumi delle feste 2014).
di Francesca Barzanti, pubblicato il 23/12/2015