Cucina e salute: ecco i cibi che aiutano a combattere il mal di testa
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Cari buongustai quante volte il mal di testa rovina le nostre giornate? Che sia stress, insonnia, variazioni ormonali, cervicale, cefalea o emicrania, il mal di testa è davvero insopportabile e spesso compromette la nostra routine quotidiana.
Quindi, oltre ad assumere i farmaci adatti, ancora una volta ci viene in contro l'alimentazione. Un corretto stile di vita e l'utilizzo nella nostra dieta di determinati alimenti, può infatti contribuire a tenere sotto controllo l'emicrania.
Ecco quali sono i cibi da prediligere per tenere sotto controllo il mal di testa.
Cosa mangiare
Da prediligere innanzitutto sono la frutta e la verdura che, ricche di nutrienti, contribuiscono al benessere dell'organismo.
Ottimi anche i centrifugati che aumentano l'idratazione, le patate, meglio se cotte al forno con la buccia, ricche di potassio, la frutta secca, come mandorle e albicocche, fonte di magnesio, i legumi, i cereali integrali, ricchi di vitamine del gruppo B, e gli spinaci, che abbassano la pressione sanguigna.
Fra le spezie scegliete lo zenzero, un antidolorifico ed antinfiammatorio naturale, fatelo bollire e gustatelo in una profumata tisana.
Via libera anche ai semi di lino, che combattono le emicranie grazie agli Omega 3, al pesce fresco e alla carne bianca, facilmente digeribili.
Anche il caffè può aiutare a diminuire il dolore causato dalla cefalea, l'importante però è non abusarne rischiando così di diventarne dipendenti.
Importantissimo è non essere mai a digiuno e non seguire diete troppo restrittive che comportino l'alterazione del livello di zuccheri nel sangue, che a sua volta può essere la causa del mal di testa.
Le cotture da preferire sono a vapore e nel forno a microonde, mentre totalmente da evitare sono le fritture.
Cosa evitare
Alcuni alimenti poi possono favorire l'insorgere del mal di testa, sono quelli che contengono delle sostanze particolari, psicoattive e vasoattive, che contribuiscono allo scatenarsi dell'emicrania.
Queste sostanze sono nello specifico:
- la Tiramina, un vasocostrittore che aumenta il battito cardiaco, la glicemia e l'insorgere del mal di testa,
- la Feniletilamina, che aumenta la pressione sanguigna, causa di alcuni tipi di cefalea,
- l'Istamina, che libera adrenalina e può provocare reazioni pseudoallergiche.
I cibi che contengono Tiramina, Feniletilamina o Istamina sono: formaggi stagionati, carne e pesce conservati o stagionati, salumi, salsa di soia, cioccolato, cacao, tempeh, tofu, miso, lievito, agrumi, cibi grassi in generale, yogurt, panna acida, bibite gasate, vino, birra e tutti gli alcolici.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 30/03/2019