Cucina portoghese: dal famoso bacalhau ai golosi pastel de Belém
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Cari buongustai, siete mai stati in Portogallo? Beh, se sì allora avrete sicuramente scoperto e provato la deliziosa cucina portoghese: un mix di pesce, carne e spezie.
Il paese infatti gode sia dei benefici dell'Oceano Atlantico, da cui provengono gamberi, calamari, seppie, polpi, vongole e aragoste, sia degli allevamenti dell'entroterra che portano in tavola manzo, pollame e maiale.
Storia della cucina portoghese
La particolarità e il gusto della cucina portoghese sono strettamente legati alla storia del paese e delle culture che l'anno attraversato.
Furono le popolazioni celtiche, nel 600 a.C., ad intensificare l'utilizzo dei pascoli e l'agricoltura, mentre fu l'arrivo dei Romani, nel II secolo a.C., ad introdurre nella cucina portoghese nuovi alimenti come cipolla, aglio, olive ed olio.
Un'altra grande influenza arrivò dagli arabi, che occuparono la parte meridionale della penisola nel VIII secolo d.C., che insegnarono nuove tecniche di cottura del cibo e di coltivazione ed irrigazione dei campi.
Furono sempre gli arabi ad introdurre l'uso delle spezie e la Cataplana, cioè la cottura in una pentola di rame chiusa ermeticamente.
Nel XV secolo l'Impero si espanse e così dall'Oriente e dal Nuovo Mondo arrivarono in Portogallo ulteriori spezie e nuovi alimenti come zafferano, chiodi di garofano, prezzemolo, noce moscata, pomodoro, patate, fagioli, peperoncino e avocado.
Fondamentale inoltre fu da sempre la pesca ed in particolare la pesca del merluzzo e la salatura del pesce.
Da qui la nascita del piatto principe della cucina portoghese: il baccalà, che un tempo veniva salato ed utilizzato come cibo dai marinai durante i lunghi viaggi in mare.
Le abitudini portoghesi a tavola
Una delle abitudini dei ristoranti portoghesi che a noi sembrerà strana è quella del coperto. Mentre da noi il coperto solitamente include l'acqua e talvolta il pane, in Portogallo è costituito da pagnotte calde, olive fresche, formaggio, intingoli di pesce e altri stuzzichini che vengono sempre serviti prima del pasto principale.
La colazione
La colazione tipica è a base di pane fresco con burro, formaggi, prosciutto o marmellata, caffè, tè, cioccolata calda e frutta.
Le zuppe
Come portata principale per la maggiore vanno le zuppe come il Caldo verde, passata di cavoli con salsiccia e patate, la Caldeirada de lulas, una zuppa di frutti di mare, la Cladeirada à Pescator, con pesce, pomodoro e patate o la Canja galinha, un brodo di pollo.
Il baccalà
Il piatto più diffuso è però il famoso baccalà, che viene appunto esiccato, quindi immerso nell'acqua o nel latte e poi cotto alla brace o alla griglia. Esistono tantissimi tipi di piatti a base di baccalà, i più famosi sono il Bacalhau a bràs, cioè baccalà fritto con patate e uova strapazzate, olive nere e prezzemolo, il Bacalhau com natas, baccalà con panna, patate, cipolla e besciamella.
Il pesce
Anche il pesce in generale occupa un posto fondamentale nella cucina portoghese, oltre al baccalà infatti sono diffusi tonno, pesce spada, sardine, aragoste, polpi, granchi, anguille, naselli, branzini, vongole, cozze, ostriche e cape sante. Le cotture tipiche sono alla griglia, bollito, in umido o arrosto.
I piatti più diffusi a base di pesce sono l'Arroz de tamboril, con riso, rana pescatrice e peperoni, e la Cataplana, con riso, crostacei, patate e verdure.
La carne
Ci sono poi anche delle delizie tipiche a base di carne, bianca e rossa, come la Posta de barrosa, fette di vitello aromatizzate dalla salsa argentina chimchurri, la Tripas à moda do Porto, con trippa e fagioli bianchi, la Carne de porco à alentejana, carne di maiale cotta in padella con le vongole, e la Alheira di Mirandela, una salsiccia servita con patate fritte o uova fritte e ripiena di aglio.
Non mancano poi i formaggi, di capra, pecora o mucca, fra i quali spiccano il piccantissimo Queijo de São Jorge dalle Azzorre, il Queijo de Castelo Branco e il Queijo Serra da Estrela.
I dolci
Nei dolci c'è l'imbarazzo della scelta fra dessert, torte e pasticcini dove gli ingredienti più usati sono la crema di uova, le mandorle, il miele, la cannella e la vaniglia.
Un posto d'onore meritano sicuramente i famosi Pastéis de nata, golosi pasticcini di pasta sfoglia con crema chiamati anche Pastel de Belém.
Ci sono poi l'Arroz Doce, un budino di riso con limone e cannella, e le Quiejadinhas, tortine di formaggio con frutta candita.
Da bere
Il liquore più conosciuto di tutto il Portogallo è ovviamente il Porto, seguito dai vini come il Madeira e il Vinho Verde, dal sapore frizzante ed ideale per accompagnare i tanti piatti di pesce, e da altri liquori come il Baga'o e l'Amarguinha, a base di mandorle amare.
Vi è venuta fame?
E allora perché non provate le nostre ricette proprio a base di baccalà?
di Francesca Barzanti, pubblicato il 30/05/2018
