Moscow Mule: storia del famoso cocktail che non ha nulla a che fare con la Russia
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Quanti di voi si sono concessi almeno una volta un bicchiere, anzi una tazza, di Moscow Mule? Il cocktail a base di Vodka, Ginger Beer e lime, è diventato uno dei must del momento nel mondo dei bartender.
Eppure, nonostante il nome, non tutti sanno che il "Mulo di Mosca" con il paese del Cremlino non ha proprio nulla a che fare!
Le origini del Moscow Mule
La storia del Moscow Mule inizia negli Stati Uniti, più precisamente nel 1941 in un bar dell'hotel Chatham.
Proprio qui infatti si incontrarono due imprenditori americani: John G. Martin, che aveva comprato la vodka Smirnoff di origini sovietiche e non riusciva a venderla in America, e Jack Morgan, proprietario di un locale cool di Hollywood, il Cock'n'Bull Tavern, dove cercava invano di lanciare la sua Ginger Beer a base di zenzero.
I due, disperati per le sorti delle proprie attività, decisero di provare ad unire le proprie idee e così mescolarono la vodka, la Ginger Beer e ci unirono un po' di lime. Il risultato fu sorprendentemente buono: un cocktail che, come dicevano allora, in "gola scalciava come un mulo".
Un'altra particolarità del Moscow Mule è il recipiente dove si beve, non un semplice bicchiere da cocktail, ma una tazza di rame. Secondo la leggenda ciò è dovuto ad un terzo imprenditore che, avendo un grande magazzino pieno di once di rame con inciso sopra un simpatico asinello, decise di sperimentare il nuovo intruglio proprio dentro una delle sue tazze.
Ed ecco fatto: il Moscow Mule prese ufficialmente forma ed iniziò a diffondersi da Los Angeles fino a Manhattan, decretando anche il successo della vodka russa, fino a prima poco considerata dagli americani.
E il cetriolo?
Molto spesso al Moscow Mule viene erroneamente abbinato anche il cetriolo, niente di più sbagliato!
Non è chiaro da dove abbia avuto origine la moda del cetriolo, forse qualche bartender, cercando di forzare le false origini russe del drink, ha deciso di abbinarci il cetriolo per ricordare la tradizione dell'Est Europa di mangiare cetriolini in salamoia mentre si sorseggia un cocktail.
Le varianti del Moscow Mule
Col tempo e con la grande diffusione del Moscow Mule in giro per il mondo, sono nate alcune varianti. La più famosa è sicuramente il London Mule: dove la vodka viene sostituita con il gin.
Ci sono poi il Kentucky Mule, dove al posto della vodka viene usato il bourbon, El Burro, dove la vodka viene sostituita con la tequila, e il Rum Buck, dove viene sostituita con il rum.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 19/05/2019