Alimentazione in caso di allergia al nichel
Rubriche II nutrizionista risponde Intolleranze e allergie
Domanda
Mi è stata diagnosticata un'allergia al nichel che si manifesta, oltre che con eritemi localizzati nel punto di eventuale contatto, con un prurito violento a tronco e braccia esclusivamente nel mese di settembre, al rientro dalle vacanze. Mi sono stati indicati alcuni alimenti che posso assumere, ma parecchi altri non sono citati né come permessi, né come proibiti, né permessi in piccole quantità.
Dove posso trovare una dieta abbastanza completa ed affidabile?
Grazie mille
Antonia da Roma
Risposta
Cara Antonia,
l'allergia al nichel solfato è la più comune allergia da contatto ed è in costante aumento soprattutto nei paesi industrializzati. La sua diagnosi si fonda oltre che sulla storia clinica soprattutto sull'applicazione del patch test con solfato di nichel.
Il nichel è un metallo praticamente ubiquitario: sono particolarmente ricchi di nichel tutti gli oggetti metallici soprattutto ornamenti e gioielli di bigiotteria, ma anche utensili da cucina e da lavoro, ad eccezione degli oggetti in oro e quelli in acciaio inox che ne contengono piccolissime quantità.
Si può trovare nichel, anche se in tracce, in altri prodotti come i cosmetici, i detersivi, le tinture per capelli e, anche in piccolissime quantità negli alimenti, soprattutto vegetali. Ecco un breve riassunto:
- Birra, vino rosso, cipolla, pomodori, carota, spinaci, lattuga, piselli, fagioli, tonno, sgombro, gamberi, cozze, aringhe, frutta secca, ananas, lamponi, prugne, cioccolato, the, gelatina (pectina), liquirizia, rabarbaro
- Cibi in scatola
- Coloranti per oggetti in vetro, carta e ceramica, vernice a smalto verde (ossido di nichel) e giallo (fosfato di nichel), cemento
- Cosmetici (come contaminanti) e prodotti per il trucco
- Detersivi, fertilizzanti, insetticidi e fungicidi Leghe per protesi odontoiatriche
- Ornamenti e accessori metallici, utensili da cucina e da lavoro
- Monete, penne, chiavi, batterie alcaline
- Tinture per capelli
Un caro saluto
Dott.ssa Letizia Saturni