Conoscete il Christmas Pudding? Il piatto natalizio inglese per eccellenza!
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Cari golosi, Natale vuol dire dolcezza non solo in Italia ma anche all'estero. Così se da noi ci sono Panettone e Pandoro, in Francia il Tronchetto di Natale, in Inghilterra ed Irlanda invece ad addolcire le tavole delle feste ci pensa il Christmas Pudding!
Questa delizia è un dolce dalla forma rotonda preparato con farina, uova, mandorle, frutta candita, rum e spezie e decorato con un agrifoglio.
Il Christmas Pudding viene chiamato anche plum pudding, in riferimento all'uva passa e alla frutta secca che nel XVII venivano chiamate "plum".
La storia del Chritmas Pudding
La storia del goloso dolce che oggi viene gustato sulle tavole inglesi rigorosamente ogni 25 dicembre, ha in realtà una storia lunga e controversa.
Le prime testimonianze risalgono al Medioevo quando fra maggio e giugno, cioè la venticinquesima domenica dopo la festa della Santissima Trinità, si preparavano il "porridge" e la zuppa medievale.
Nel XIV secolo in particolare in Gran Bretagna iniziò a diffondersi un "porridge" particolare a base di carne bollita, uva, passa, prugne, ribes, vino e spezie. Nel '500 poi al piatto vennero aggiunte anche uova, frutta secca, pan grattato, liquori aromatici e birra.
La versione natalizia del dolce si diffuse nel XVII secolo nell'Inghilterra di Cromwell quando però, a causa della diffusione del puritanesimo, il Christmas Pudding divenne illegale poiché i dolci nel periodo di Natale furono banditi assieme a qualsiasi altro peccato di gola.
L'epoca Vittoriana
Fu solo in epoca Vittoriana che il Christmas Pudding fu riabilitato diventando un vero e proprio simbolo delle festività, tanto da essere citato da Charles Dickens nel suo "Canto di Natale".
In particolare la preparazione del dolce coinvolgeva tutta la famiglia, ogni componente infatti dava un giro di mestolo nell'impasto esprimendo un desiderio, quindi il tutto veniva avvolto in un panno e immerso in un grande calderone di rame.
La cottura del Christmas Pudding
Ancora oggi c'è chi cuoce il dolce a bagnomaria o al forno avvolgendolo in degli appositi teli. Più è lunga la cottura meno pesante sarà il Christmas Pudding. In questo caso una volta tolto dal fuoco viene conservato nel suo involucro in un luogo asciutto, per poi essere nuovamente cotto per un'ora poco prima di gustarlo.
Una tecnica più moderna di cottura prevede che si versi l'impasto in uno stampo imburrato, si chiuda con la carta da cucina, si leghi sopra un panno e il tutto venga cotto a bagnomaria.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 25/12/2018
