Mangio sano e faccio sport, ma non riesco a perdere kg
Rubriche II nutrizionista risponde Devo dimagrire
Domanda
Buongiorno,
sono una ragazza in salute di 28 anni. Peso attualmente 50 kg e sono alta 1.58.
Mi sono recata 2 mesi fa da un nutrizionista del mio paese con lo scopo di imparare a mangiare correttamente ed eliminare quei 4/5 kg che mi sentivo in più.
Il mio obbiettivo era ed è quello di asciugare il fisico, mangiando sano. Dopo avere valutato gli esami del sangue (perfetti) e dopo avermi fatto vari test, ha concordato con me sul fatto che avrei potuto eliminare 3-4 kg mangiando bene.
Mi ha dato quindi un piano nutrizionale molto completo e senza privazioni, a parte la pasta raffinata (ok quella integrale) dolci, bibite gasate, alcool, moderare sale e olio, e niente patate e fritti.
Sì a frutta di stagione, verdure (tra quelle da lui indicate), pasta integrale e a qualche sgarro che raramente mi sono concessa.
Sono 2 mesi che seguo alla lettera la dieta e, tranne un iniziale perdita di peso (3kg) che io considero anche visibilmente uno sgonfiamento dovuto alla non assunzione repentina di pasta e zuccheri, niente altro.
Non riesco a scendere oltre i 50 kg. Sono una ragazza sportiva: pratico 2 volte alla settimana pilates, 2 volte cardio e faccio tante passeggiate. Purtroppo di mio ho un'ossatura medio/grossa e metto su massa muscolare molto molto velocemente.
A distanza di due mesi questo è il risultato. Mi sono concessa qualche sgarro (pattuito con il dottore) nei weekend ma nulla di più.
Da cosa potrebbe dipendere questo arresto di perdita di pesoo? Tra non molti giorni ho un controllo, sono curiosa di capire.
Ringrazio anticipatamente,
Carlotta da Bologna
Risposta
Buongiorno Carlotta,
secondo le valutazioni eseguite dal collega avrebbe dovuto perdere quei 3 Kg che si è trovata a perdere.
Considerando i pochi dati che mi ha fornito (peso/altezza) non possiamo parlare di arresto di perdita di peso. Il corpo non può e non deve essere forzato ad andare sottopeso.
Un peso al disotto del fisiologico (allo stesso modo di un eccesso) è patologico e non salutare per il corpo che tenderebbe ad ammalarsi.
Al di là del numeretto sulla bilancia bisognerebbe valutare la sua composizione corporea. L'analisi bioimpedenziometrica permette di stimarla al meglio quantificando massa magra (compartimenti muscolari e di acqua) e massa grassa.
Un dimagrimento è di successo nella misura in cui aumenta la massa magra e diminuisce quella grassa, ma mai scendendo al di sotto del fisiologico.
Le auguro un sereno incontro di controllo con il collega,
cordialmente,
Dott.ssa Gloria Barraco
Dott.ssa Gloria M. Barraco
Biologo Nutrizionista
gloriabarraco.nutrizionista@gmail.com
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