Il clima sta cambiando, a rischio caffè, cacao, mais e vino
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"Non esistono più le mezze stagioni" si diceva una volta, oggi questo modo di dire popolare potrebbe diventare realtà: i cambiamenti climatici in atto sono sempre più evidenti ed a risentirne sarà anche la nostra alimentazione.
A lanciare l'allarme è stata l'Agenzia Europea dell'Ambiente che ha sottolineato come ci si stia avviando verso cambiamenti climatici estremi "più frequenti ed intensi", un fenomeno che sta coinvolgendo anche la produzione di alcuni alimenti che usiamo quotidianamente per le nostre ricette.
Pensate che anche solo l'aumento di un grado delle temperature, come ha sottolineato uno studio pubblicato sulla rivista "Nature", compromette la crescita di mais e grano fino a ridurre realmente la produzione di pane, farina e pizza.
Ma non finisce qui, perché l'innalzamento delle temperature metterà in pericolo anche le produzioni di cioccolata, caffè, ciliegie, fagioli ed uva.
Per ora le zone più coinvolte dovrebbero essere Australia e California, dove pensate che si stima una riduzione del 70% del terreno adatto alla coltivazione delle viti, ma forse anche in Europa si potrebbe arrivare ad un giorno in cui godersi un buon bicchiere di vino diventerà un lusso.
di Francesca Barzanti, pubblicato il 02/12/2014