Trova ricetta

Zuppa di legumi

    4.0/5 (11 voti)

    Ricette primi piatti verdura

    Zuppa di legumi


    Questa zuppa di legumi è un'ottima minestra che può essere servita anche come piatto unico, in accompagnamento con crostoni di pane abbrustolito, eventualmente strofinato con aglio e condito con un filo d'olio.

    La zuppa di legumi può essere variata nella composizione secondo il proprio gusto personale mettendo fagioli, lenticchie e piselli a piacimento, rispettando la dose complessiva. Attenzione però a non esagerare con le lenticchie, che con il loro sapore tendono a predominare.

    INFORMAZIONI

    • 2 persone
    • 330 Kcal a porzione
    • difficoltà facile
    • pronta in 1 ora e ½
    • ricetta vegetariana e vegan
    • ricetta light

    INGREDIENTI

    In quanti siete?

    Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti!

        

    PREPARAZIONE

    1. Lavare la carota ed affettarla scartando le estremità.
    2. Lavare la patata, pelarla e tagliarla a cubetti di circa un centimetro di lato.
    3. Pulire la cipolla eliminando le estremità e lo strato esterno di consistenza cartacea. Tagliarla a spicchi sottili.
    4. Scolare i fagioli dall'ammollo e lavare le lenticchie.
    5. Scaldare il brodo.
    6. Mettere in una pentola da minestra l'olio, l'aglio spellato, portarla sul fuoco e farlo ben rosolare.
    7. Togliere l'aglio, unire carote, patate e cipolle, mescolare un paio di minuti, quindi unire un mestolo di brodo.
    8. Cuocere per 3-4 minuti quindi unire fagioli, lenticchie e piselli. Proseguire la cottura per altri 2-3 minuti, mescolando di frequente, quindi unire il restante brodo.
    9. Cuocere per 1 ora a fuoco medio-basso, a pentola semi coperta.
    10. Regolare di sale, unire una macinata di pepe e servire con un filo d'olio a crudo.

    STAGIONE

    Marzo, aprile, maggio, giugno.

    AUTORE

    Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

    APPROFONDIMENTI

    Come si fa a pulire le patate? Guida fotografica passo passo.

    I suggerimenti di barbara

    I fagioli vanno preventivamente ammollati per almeno 8-12 ore in acqua fresca. Scartare quelli che vengono a galla.


    www.lospicchiodaglio.it


    Ricette correlate


    Il risotto alle zucchine è una delizia tipicamente primaverile, quando si trovano le zucchine piccole piccole, lunghe e sottili, adatte per questa preparazione perchè non si rompono in cottura. Hanno inoltre un sapore più intenso, che viene messo in risalto da aglio, prezzemolo e da ...



    La pasta con pomodoro alle olive è un primo piatto leggero e saporito, in cui l'aroma delle olive nere mette bene in risalto quello del pomodoro e gli dona un profumo inconfondibile. La pasta con pomodoro alle olive viene proposta semplicemente con un filo d'olio ...



    Il minestrone di bulgur è una zuppa di verdure in cui viene fatto cuocere il burghul, frumento germogliato che viene seccato e tritato grossolanamente. E' un cereale integrale e come tale ricco di sostanze nutritive quali sali minerali e vitamine. In commercio si trova generalmente ...



    Gli gnocchetti stracchino e radicchio sono un gustoso primo piatto gratinato al forno, caratteristico di autunno e inverno quando il radicchio rosso è al massimo del suo sapore. Gli gnocchetti stracchino e radicchio possono essere preparati un giorno prima e lasciati in frigorifero fino ...



    La lasagna di pane carasau, zucchine e stracchino è un primo piatto al forno, simile a una lasagna, in cui la tradizionale sfoglia viene sostituita dal pane carasau, bagnato nel brodo e condito. Le dosi indicate in ricetta sono per 6 persone. Se però la mangiate ...



    Le trofie al pesto con patate e fagiolini sono una ricetta ligure che prevede, oltre all'utilizzo del famosissimo pesto genovese, anche verdure come fagiolini e patate, che cuociono insieme alla pasta. Le patate rilasciano amido in cottura, dando cremosità al piatto e i fagiolini danno croccantezza. ...



    La pasta con la scarola è un primo piatto semplice e veloce da preparare, leggero, che la mia mamma usava fare quando puliva la scarola. Nasce infatti per recuperare le parti più verdi o esterne della scarola, che difficilmente si mangiano a crudo. Per ...



    Lascia un commento!!!

    richiesto

    richiesto, non sarà pubblicato