Consigli alimentari per la sindrome del colon irritabile
Rubriche II nutrizionista risponde Alimentazione e salute
Domanda
Salve mi chiamo Paolo, sono alto 1,70, peso 70 kg .
Scrivo per avere dei consigli sulla dieta che posso seguire per avere meno problemi con il mio stomaco dato che da qualche anno soffro di colon irritabile legato al mio carattere molto sensibile ed ansioso.
Alterno giorni buoni a giorni in cui soffro di stipsi o feci molli. I dolori sono spariti da quando faccio passeggiate, esercizi di rilassamento e respirazione diaframmatica.
Riguardo il cibo cerco di mangiare carni bianche (tacchino, pollo, vitello) verdure cotte al vapore (carote, finocchi, patate, fagiolini, cavolo ) do priorità al consumo di riso. Cerco di diversificare il cibo, riguardo la frutta mangio mele crude. Bevo acqua naturale, non bevo alcolici e mangio raramente dolci.
I disturbi sono migliorati, ma volevo sapere per esempio le verdure che posso mangiare ed anche che tipo di frutta, in modo da avere piu' varianti. Per esempio la frutta la mangio sempre lontano dai pasti.
In questi giorni sto sperimentando la vaporire elettrica su consiglio di questo sito.
Spero di essere stato esaustivo nel spiegare i miei dubbi. Attendo una vostra risposta ... arrivederci.
Paolo
Risposta
Gentile Paolo,
Questa sindrome, meglio nota come colite, è una malattia cronica molto fastidiosa per via dei suoi insopportabili sintomi: crampi addominali, disturbi gastrointestinali e perfino alitosi. È così, infatti, che il colon si ribella nel momento in cui le sue mucose, per diverse ragioni, si infiammano. Lo stress, poi, accentua i disturbi legati alla sindrome del colon irritabile. Quindi, per tornare in forma, bisogna innanzitutto liberarsi di quello stato di ansia che, evidentemente, si ripercuote negativamente sull'organismo.
Dopodiché, bisogna modificare la propria alimentazione: migliorare la propria dieta è infatti condizione necessaria affinché la terapia prescritta dal medico possa sortire gli effetti desiderati. Quindi via libera a cibi sani come il pesce e la carne bianca, ricchi di proteine magre che sono in grado di migliorare 'attività intestinale, e verdure e frutta: sono consigliate in particolar modo uva, pere, mele, fichi e cachi, ma anche zucchine e melanzane da cucinare in tutte le salse. L'elevato contenuto di fibre digeribili sarà un vero e proprio toccasana contro le sensazioni di gonfiore.
Abbondare anche con i cereali integrali ed assicurarsi di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Bandire dalla tavola tutti quegli alimenti che favoriscono l'insorgere, oppure il ritorno, della colite: quasi tutti i legumi, in primis i fagioli, sono assolutamente da togliere dal menù.
Sconsigliati i cibi pieni di lievito, come il pane, le focacce e la pizza. Ovviamente evitare dolci e alcol. A colazione sostituire il caffè con le tisane digestive, oppure con uno yogurt, perché le sue proprietà sono in grado di rimettere in sesto la flora batterica.
Cordiali saluti
Dott. Luigi SCHIAVO
Dott. Luigi SCHIAVO
Primo Policlinico, Seconda Università di Napoli, Ambulatorio di Chirurgia dell'obesità (IX Chirurgia Generale)
Nutrizionista (Numero Iscrizione Albo 055729)
Dottore di Ricerca [Settore Fisiologia, Endocrinologia e Metabolismo]
Socio SICOB [Società Italiana di Chirurgia dell'Obesità e delle Malattie Metaboliche]
Responsabile per la Regione Campania della Fondazione Italiana per la Lotta all'Obesità Infantile ONLUS
Esercita a:
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