Trova ricetta

Pasta al forno ai cavolfiori

    5.0/5 (3 voti)

    Ricette primi piatti verdura

    Pasta al forno ai cavolfiori


    La pasta al forno ai cavolfiori è una pasta al forno condita con la besciamella e due tipi di cavolfiori diversi: il cavolfiore bianco e il broccolo romanesco, chiamato anche cavolfiore romanesco. Se volete si possono anche mescolare cavolfiori viola, arancioni, verdi... a piacere! L'importante è rispettare il peso complessivo indicato in ricetta.

    La pasta al forno ai cavolfiori può essere preparata un giorno prima e lasciata in frigorifero fino al momento di gratinarla. Ottima, se avanza, anche il giorno dopo, scaldata nel forno a 200°C per una decina di minuti. Se tende a scurirsi troppo coprirla con la carta stagnola.

    INFORMAZIONI

    • 4 persone
    • 500 Kcal a porzione
    • difficoltà facile
    • pronta in 1 ora
    • si può preparare in anticipo
    • si può mangiare fuori

    INGREDIENTI

    In quanti siete?

    Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti!

        

    VARIANTE VEGETARIANA

    Sei vegetariano e vuoi realizzare questa ricetta?

    Utilizza un formaggio da grattugia vegetariano al posto del Parmigiano Reggiano.

    PREPARAZIONE

    1. Staccare le cimette dal torsolo dei cavolfiori e sciacquarle sotto acqua fresca corrente.
    2. Cuocere le cimette a vapore per 15 minuti, oppure lessarle in acqua salata per 10 minuti. Ritirare delicatamente per non rompere le infiorescenze.
    3. Pulire la cipolla eliminando lo strato esterno di consistenza cartacea, quindi tagliarla in quattro spicchi e affettarli piuttosto finemente.
    4. Mettere in una padella l'olio, la cipolla e farla rosolare su fiamma molto bassa per 5 minuti coperta.
    5. Trascorso il tempo indicato alzare la fiamma, unire i cavolfiori e saltarli per un paio di minuti.
    6. Spegnere e regolare di sale. Tenere da parte coperti.
    7. Lessare la pasta in abbondante acqua salata e mentre cuoce preparare la besciamella secondo la nostra ricetta base.
    8. Ungere una pirofila da forno di adeguate dimensioni con il burro, quindi mettervi la pasta scolata piuttosto al dente, unire i cavolfiori, la besciamella e mescolare.
    9. Cospargere la superficie con il Parmigiano grattugiato e far gratinare sotto il grill del forno finchè la superficie sarà dorata.

    PASTA DI ABBINAMENTO IDEALE

    Fusilli, lumaconi, concigliette.

    STAGIONE

    Gennaio, febbraio, ottobre, novembre, dicembre.

    AUTORE

    Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

    I suggerimenti di barbara

    La pasta al forno ai cavolfiori può anche essere congelata, sia prima, sia dopo la gratinatura. Al momento di consumarla metterla nel frigorifero la sera prima e scaldarla poco prima di mangiarla nel forno a 200° C.

     


    www.lospicchiodaglio.it


    Ricette correlate


    La pasta e fagioli preparata secondo questa ricetta è molto veloce e semplificata, adatta alla cucina di tutti i giorni. Se si utilizzano fagioli in scatola preferire quelli cotti a vapore e sciacquarli prima dell'utilizzo. Ottimi quelli conservati sotto vetro. Per una preparazione più classica ...



    La zuppa d'orzo e cavolfiore è una minestra calda a base di cavolfiore bianco, ma si può utilizzare con lo stesso risultato anche quello giallo, violetto oppure il broccolo romanesco. Allo stesso modo il cereale scelto, l'orzo, può essere sostituito con farro o un mix ...



    Il risotto zucca, radicchio e Gorgonzola è un primo piatto a base di riso che unisce il sapore dolce della zucca a quello amarognolo del radicchio, assieme alla nota sapida ed erborinata del formaggio Gorgonzola, così unico nel suo sapore. E' una preparazione tipica dell'autunno e ...



    I pisarei e fasò sono una ricetta tipica piacentina, complessa ed elaborata da preparare, il classico pranzo della domenica da fare in famiglia. Il sapore però è unico e vi saprà ripagare di tanto lavoro. Lavoro che deve essere lento, accurato, e che può essere ...



    La pasta al forno ai cavolfiori è una pasta al forno condita con la besciamella e due tipi di cavolfiori diversi: il cavolfiore bianco e il broccolo romanesco, chiamato anche cavolfiore romanesco. Se volete si possono anche mescolare cavolfiori viola, arancioni, verdi... a piacere! L'importante ...



    Le orecchiette alle cime di rapa sono un primo piatto italiano tipico della cucina Pugliese, in particolare della provincia di Bari. Si preparano con le cime di rapa, un ortaggio tipico della stagione autunnale e invernale, dal sapore intenso e lievemente piccante. Per un'ottima ...



    La pasta ai pomodori verdi è un primo piatto velocissimo da preparare perchè il condimento, a base di pomodori verdi cubettati, cuoce per appena 5 minuti sotto il grill del forno. La pasta poi si condisce in ciotola e si serve assieme a scaglie di ...



    11 commenti su questa ricetta

    Maria ha detto:
    @Barbara Farinelli:
    Grazie!

    Barbara Farinelli ha detto:
    @Maria: dipende dal tipo di pasta scelto. Controlla il tempo di cottura indicato sulla confezione e scola 2 minuti prima.

    Maria ha detto:
    Salve,quando dice di levare la pasta al dente,quanti minuti deve bollire?grazie

    Barbara Farinelli ha detto:
    @Mister: quando è stato il momento di decidere di mettere le ricette vegetariane sul sito, mi sono documentata con chi si occupa di divulgare la scelta vegetariana in Italia e ho deciso di attenermi ai consigli ricevuti. Il Parmigiano NON è un formaggio vegetariano. I vegetariani NON dovrebbero mangiare il Parmigiano così come non mangiano la carne. Per la scienza vegetariana chi mangia Parmigiano non è vegetariano perchè per ottenere il caglio è necessaria l'uccisione dell'animale.
    Io ho sempre piacere di segnare la variante, la ritengo un’attenzione in più per chi ha fatto questa scelta di vita. Grazie per il tuo spunto di riflessione e approfondimento! :-)

    Mister ha detto:
    La quasi totalità dei vegetariani mangia il parmigiano, quei pochi che fanno la scelta di non mangiarlo non credo che abbiano bisogno che in ogni ricetta col parmigiano sia specificata la variante: "Utilizza un formaggio da grattugia vegetariano al posto del Parmigiano Reggiano". Ci arrivano anche da soli, o no?

    Barbara Farinelli ha detto:
    @Clarissa: ci provo, anche se non è semplice perchè appunto ci sono una serie di alimenti su cui i pareri sono controversi. Per questo cerco di chiedere indicazioni a chi ha fatto di questa scelta di vita un mestiere. Poi credo che ognuno, in propria coscienza, farà le valutazioni che ritiene più opportune. Un caro saluto!

    Clarissa ha detto:
    @senzanome: il Parmigiano viene dai più ammesso nella dieta vegetariana perchè è incluso solitamente fra i latticini. Ma c'è il caglio animale! Quindi va sostituito con un formaggio simile, ma con caglio vegetale. Grazie Barbara per essere così attenta e sensibile alla nostra scelta di vita.

    Barbara Farinelli ha detto:
    @senzanome: nella produzione del Parmigiano Reggiano, per disciplinare, viene utilizzato il caglio animale. Per ottenerlo è necessaria l’uccisione dell’animale, esattamente come per ottenerne la carne. Non si tratta quindi di un derivato come il latte o come le uova. Per questo il Parmigiano non è considerato un formaggio vegetariano. Si possono trovare delle alternative al Parmigiano che utilizzano caglio vegetale. Purtroppo delle liste ufficiali non ci sono, ma in internet potrai trovare numerose liste realizzate da volenterosi vegetariani che chiamano i produttori per farsi dare indicazioni sul tipo di caglio utilizzato.
    Naturalmente non sono io a stabilire tutto questo, ma la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana di cui cerchiamo di seguire le indicazioni e che ringrazio per la gentilezza. Ti consiglio di contattare loro che ti confermeranno quanto appena detto. Ti lascio alcuni link:
    http://www.scienzavegetariana.it/
    http://www.scienzavegetariana.it/medici/domande/risposta192.html

    senzanome ha detto:
    Il consiglio della variante vegetariana fa un po' ridere... i vegetariani non hanno problemi con i formaggi, in quanto per definizione non mangiano carne ma i derivati animali si (uova, latte e formaggi). I VEGANI non mangiano neanche i derivati, quindi semmai il consiglio va indirizzato a loro.. ergo: non esiste un formaggio vegetariano bensì vegano (tofu etc). Cerchiamo di pubblicare nozioni intelligenti e non confusionarie e bigotte così di moda fra noi connazionali. Grazie.

    nanda ha detto:
    Adoro receitas de massa, e todas estas são deliciosas:-) baci

    delizia divina ha detto:
    che buona...ha un aspetto molto invitante!!!

    11 commenti su 11
     

    Lascia un commento!!!

    richiesto

    richiesto, non sarà pubblicato